Un dolce gesto per l’Ucraina: la solidarietà passa per un “Fiocco di neve”

Nel cuore del Rione Sanità, dove ogni vicolo profuma di storia e umanità, la pasticceria “Poppella” ha deciso di trasformare la sua dolcezza più famosa in un simbolo concreto di solidarietà. Insieme all’associazione “Dateci le Ali APS”, che da anni si impegna nell’accoglienza e nel supporto di famiglie e bambini in difficoltà, è nata un’iniziativa tanto semplice quanto significativa: una speciale edizione del famoso “Fiocco di Neve”, colorato con il blu e il giallo della bandiera ucraina.
L’iniziativa è stata presentata lo scorso 16 ottobre proprio nei locali storici della pasticceria alla sanità, durante un incontro che ha riunito volontari, famiglie ucraine e cittadini del quartiere. Tra risate, abbracci e il profumo di zucchero a velo, è stata lanciata la limited edition del dolce solidale, di cui parte dei ricavati delle vendite sarà devoluta alle attività dell’associazione “Dateci Le Ali APS” a favore della comunità ucraina. Non è un evento di un giorno, ma un progetto che continuerà ogni fine settimana fino a dicembre.

Il maestro pasticcere “Ciro Poppella”, noto per aver reso celebre il “Fiocco di Neve” in tutta Napoli ed in tutta Italia, ha raccontato di aver aderito con entusiasmo alla proposta: per lui, la pasticceria è anche un modo per creare legami e diffondere un messaggio positivo.

Un dolce preparato con amore può arrivare dove le parole non bastano

ha spiegato, sottolineando che la solidarietà è fatta di gesti semplici ma sinceri. Anche Tetyana Onyskiv, presidente di “Dateci le Ali APS”, ha espresso la propria gratitudine per questa collaborazione:

Ogni giorno incontriamo donne e bambini che hanno dovuto lasciare tutto e ricominciare da zero. Sapere che la città risponde, che c’è chi si mette in gioco per loro, ci dà forza e ci permette di continuare.

Il bello di questa iniziativa, però, non è solo nel fine benefico, ma anche nell’atmosfera che si è creata intorno. Durante la presentazione, la pasticceria si è trasformata in un piccolo punto d’incontro tra culture: bambini ucraini che osservavano, incuriositi, il laboratorio, napoletani che assaggiavano il dolce colorato con orgoglio e curiosità, volontari che raccontavano il senso del loro impegno quotidiano. Un momento autentico, fatto di condivisione, sorrisi e ascolto. In un periodo in cui spesso si parla di distanza, di muri e di difficoltà, un gesto come questo ricorda quanto sia potente la semplicità. Un dolce non può cambiare il mondo, ma può scaldare un cuore, accorciare una distanza, far sentire qualcuno meno solo.

E a Napoli, dove la solidarietà è di casa, anche un “Fiocco di Neve” può diventare un messaggio di speranza.

Unisciti a noi

Insieme daremo le ali a chi ne ha più bisogno.
La tua partecipazione può fare una grande differenza nella vita di molte persone.