Dal 22 febbraio al 2 marzo 2025, la Chiesa di Santa Maria Stella Maris, nel cuore del centro storico di Napoli, ha ospitato la mostra fotografica “VSE BUDE UCRAINA – Tutto sarà Ucraina” del fotoreporter Ciro Cortellessa, promossa dall’associazione Dateci Le Ali – APS, con il patrocinio del Consolato Generale d’Ucraina a Napoli.

Un racconto visivo potente e commovente, che ha restituito attraverso le immagini il volto umano del conflitto in Ucraina. L’inaugurazione ha registrato un’ampia partecipazione e momenti di forte impatto emotivo, grazie anche all’accompagnamento musicale del giovane talento Ivan Khoma e alla performance artistica del collettivo My Volia.

“La musica ha trasformato il dolore in memoria, la memoria in consapevolezza”, ha scritto l’associazione, descrivendo l’intensità dell’esperienza condivisa.

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🕊 23 febbraio – In piazza per la pace

Lo stesso giorno, nel pomeriggio, l’impegno si è spostato all’esterno della chiesa:
📍 Piazza Plebiscito, Napoli
⏰ Ore 14:00

Si è svolto “Stand With Ukraine – Unite for Ukrainian Victory”, un grande momento pubblico di solidarietà e memoria. Un evento aperto alla cittadinanza, pensato per costruire insieme una narrazione di resistenza, dialogo e speranza. Diverse voci, provenienti da ambiti differenti, hanno animato la piazza con riflessioni, testimonianze e proposte di pace. La manifestazione è stata ripresa dalle telecamere della BBC world, che le ha pubblicate insieme a tante altre nel mondo. Nella sezione media troverete l’estratto della BBC della nostra manifestazione. in piazza.

“Uniti nel ricordo, forti nella speranza” – lo slogan che ha accompagnato la manifestazione.

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📚 Cultura e accademia in dialogo

La mattina del 23 febbraio, presso la chiesa, si è tenuto il convegno “Scrivere in tempo di guerra: l’Ucraina in parole e immagini”, in collaborazione con le università L’Orientale, Federico II e Suor Orsola Benincasa.

Sono intervenuti:

• Andrea De Carlo (L’Orientale): “Girasoli e viburno rosso: versi dal fronte ucraino”

• Tamara Mykhaylyak (Federico II): “Un viaggio nella cultura ucraina: tra acquerelli e fotografie”

Con la moderazione di Chiara Ghidini e Paola Villani.

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✂️ Laboratori e creatività per tutti

Ogni pomeriggio, la chiesa si è trasformata in uno spazio condiviso di espressione artistica e scambio intergenerazionale. Le masterclass hanno coinvolto centinaia di partecipanti, tra residenti e membri della comunità ucraina.

🧵 25 febbraio – Bambole Motanka con Irena Velyka
🎭 26 febbraio – Maschere di Carnevale con Vysochanska Taya
💡 27 febbraio – Lampade con fiori di carta con Yuri
🎨 28 febbraio – Workshop di disegno con Lyudmyla Balan

🎉 2 marzo – Trucco di Carnevale per bambini, per concludere con un tocco di festa e leggerezza.

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🎁 Solidarietà concreta

Tutti gli eventi sono stati a offerta libera. Il ricavato è stato destinato ad associazioni ucraine che forniscono beni di prima necessità e medicinali alle popolazioni colpite dalla guerra. I visitatori hanno potuto ricevere in dono una stampa della mostra a fronte di una donazione, trasformando il gesto artistico in azione concreta.

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💙 Grazie a chi ci ha creduto

Il successo dell’iniziativa è stato possibile grazie a una rete solidale fatta di:

• artisti e relatori,

• istituzioni accademiche,

• partner come My Volia, Pink Mood, i volontari di Dateci Le Ali,

• e a tutte le persone che hanno scelto di esserci, di donare, di ascoltare, di ricordare.

“Perché la memoria è un dovere, e l’arte può essere uno strumento potente per costruire consapevolezza e futuro.”